Il giorno perduto
10/06/2015
Il giorno perduto non è una celebrazione di una ricorrenza tragica; non è una classica presentazione di un libro di grande attualità, ma un modo per raccontare una possibile lettura.
E’ quella che proporrà uno degli autori, Gian Luca Favetto, in dialogo con il racconto musicale dei violoncelli di Giorgio Borghi e Antonio Somma.
La Biblioteca di Cervia ha rintracciato in questo libro diversi tragitti congeniali al suo modo di proporre la lettura: una storia avventurosa di respiro largo, sostenuta da una scrittura e da un progetto editoriale di qualità, garantiti dall’editore 66thand2nd, uno sguardo lucido e partecipe sulla contemporaneità, lo sport come metafora, vitale e, talora, dolorosa dell’esistenza.
Lettura e racconto da un libro che narra un’avventura, un viaggio da cui far ripartire le vite di quattro giovani – tre torinesi e un inglese - in attesa di un evento che dia una svolta alle loro vite. L’evento a cui s’incardinano le loro attese è una partita di calcio che si giocherà nello stadio di Heysel in Belgio, una partita che segnerà in modo tragico la storia del calcio: la finale di Coppa dei campioni tra Juventus e Liverpool del 29 maggio del 1985. I piani del destino però sono diversi e non hanno nessun riguardo per le attese di questi ventenni…
Domenica 28 giugno, ore 21, area Torre San Michele. Il reading si sposterà nel Magazzino del Sale Torre, adiacente alla Torre S. Michele in caso di maltempo. Informazioni: 0544 979 384 Biblioteca ; 0544 974400 (IAT)
