Paola Campidelli - ALTRI FIORI

02/11/2015 - 30/11/2015

Paola Campidelli ˜ “ Altri Fiori”
con una poesia di Fabrizio Parrini
con un contributo di Marisa Zattini

Nell’ambito dell’iniziativa “Pagine ad Arte” - rassegna ideata da Guerrino Siroli - nelle Sale di lettura della Biblioteca Comunale “Maria Goia” (primo piano), per il mese di novembre, si terrà la personale di PAOLA CAMPIDELLI “Altri Fiori”. La mostra resterà aperta al pubblico in orario di apertura della Biblioteca dal 2 al 30 novembre 2015.

“Altri Fiori” comprende un corpus di 10 opere su carta dedicate al trionfo dei fiori: si tratta di rigorosi disegni eseguiti a carboncino e acrilico su carta (tutti 50 x 50 cm) dipinti “a pieno campo”. Fogli che documentano un sentire dell’artista originario e misterico. La poesia di Fabrizio Parrini (L’Angelo che amava i fiori) si coniuga egregiamente a queste elegie alla luce, al profumo e al silenzio. Accompagna le opere un contributo critico di Marisa Zattini in “doppio canto” con le parole critiche di Fabrizio Parrini.

 

«Le rose crescono ancora alte / contro il muro di cinta. / Ogni giorno strappo via l’erba fastidiosa, / proteggo le gemme degli alberi da frutto. / Il giardino ha quattro pareti di calce / che si oppongono al vento di libeccio. / Ai lati del sentiero spunta l’ibisco / e ci sono piccoli fiori gialli dove la pioggia / ha scavato la terra come fosse una piccola talpa. / Come la luce d’infinite candele / il tuo viso riaffiora da un’estate lontana. / La musica di questo aprile è il tuo silenzio» (Fabrizio Parrini, ANGHELOS Il cercatore di Angeli, Il Vicolo editore, Cesena 2009).

 

«[...] Scriveva Confucio: “Mi chiedi perché compro riso e fiori? Compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere”. I fiori che Paola Campidelli da decenni coltiva nel suo ultramondo germinativo per trasferirli poi potentemente sulla pelle della tela o della carta turgidamente densi di promesse, intatti nella loro energia e nella loro lievitante potenza - assieme a nodosi alberi, terse distese d’acqua, originarie terre lontane, trasmutanti giardini germanici e molto altro ancora - fanno parte di un paesaggio dell’anima che esiste solo, come ben sottolinea Fabrizio Parrini, “se diventa pratica di magia, sostanza finale di una ostinata osservazione che diventa elemento interiore. Da quella fusione di cielo e terra, di tatto e di anima nasce ciò che si vede davvero perché molto lontano dagli occhi e profondamente radicato nell’anima. Allora ogni oggetto della natura che compone il paesaggio reale si trasforma in una cromia che è più vera di ogni sforzo descrittivo perché penetra il mondo con la forza dello stupore, della meraviglia e della scienza molto esclusiva che si nutre di mistero”. Sono opere che modificano il senso del Tempo.» (Marisa Zattini).

 

Breve nota biografica - PAOLA CAMPIDELLI è nata a Longiano Paola Campidelli è nata a Longiano (Forlì-Cesena) nel 1948, vive e lavora a Cesena.
Fra i critici che si sono occupati del suo lavoro ricordiamo: Andrea Beolchi, Antonio Bertoli, Maurizio Cecchetti, Enrico Crispolti, Laura Gavioli, Gian Ruggero Manzoni, Nicola Micieli, Domenico Montalto, Marilena Pasquali, Claudio Spadoni, Fabrizio Parrini, Marisa Zattini.
Fra le mostre personali si ricordano: In nuce noctis…, Galleria San Fedele, Milano, 1993; Crux, Oratorio di San Sebastiano, Forlì, 1994; Vedute, Palazzo Ducale, Pesaro, 1994; Il sublime della materia, Galleria Comunale d’Arte e Il Vicolo Galleria Arte Contemporanea, Cesena, 1997; Ritratti del vuoto, Galleria Sartori, Mantova, 2000; Fibre terrestri, Palazzo del Capitano, Bagno di Romagna (FC), 2000; Lavori in corso, Il Vicolo Galleria Arte Contemporanea, Cesena, 2000; Petali Onirici, Rathaus Von Grebenstein, Grebenstein, Germania, 2002; Gli occhi dei bambini, Associazione
culturale Benigno Zaccagnini, Cesena, 2003; Blumen, Regionalmuseum , Kaufungen, Germania, 2004; Wahlverwandtschaften, Kunsthof Gloriana, Wallenstedt (Gronau), Germania, 2005; Blumen, XIX Galerie, Holzminden, Germania, 2005; Blumen und Landschaften, Rathaus Von Hügelsheim, Hügelsheim, Germania, 2006; Fiori: palazzi dell’anima, Sala delle Colonne di Palazzo Abbondanza, Bagnacavallo (RA), 2006; Nel Delta, Cà’Cornera, Porto Viro (RO), 2006; Off Season, Galleria segnalibro, Fiesole (FI), 2007; Nel Delta, Galleria “del Carbone”, Ferrara, 2007; Nel Delta del Po, Il Vicolo Galleria Arte Contemporanea, Cesena, 2007; Landschaften der Po-Ebene, Istituto Italiano di Cultura Wolfsburg, Wolfsburg, Germania, 2007; Trittico del Risorto, ex chiesa Madonna di Loreto, Longiano, 2008; Identità, Il Vicolo Galleria Arte Contemporanea, Cesena, 2008; Biomorphismen, Landkreis Kassel, Kreishaus, Kassel, Germania, 2008; Losse, Rathaus Von Kaufungen, Kaufungen, Germania, 2011; Wilhelmshhe, Landkreis Kassel, Kreishaus, Kassel, Germania, 2012; Passio, Chiesa di San Zenone, Cesena, 2013.
Fra le collettive più recenti: Der linie auf der spur, Faschsenfelder kunstsalon 2014, Castello di Faschsenfeld, Aalen, Germania; Muster / Trame - innesti Europei, Oratorio di San Sebastiano, Forlì / Landkreis Kassel, Germania, 2014/2015; Arte dal Vero - Aspetti della figurazione in Romagna, a cura di Franco Bertoni, Museo di San Domenico, Imola, 2014/2015.
Dal 1999 è stata più volte protagonista sulla rivista trimestrale di Arte e Letteratura GRAPHIE.

 

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