Corpo, lavoro e tecnologia
20/06/2021
All’interno del progetto “Note di Sguardi”, promosso dal Consiglio di zona 1 Cervia centro, nel contesto del più ampio programma di “Arte pubblica in transito 2019 - 2021. Rimembranza, memoria e ricordo come rigenerazione dei legami di Comunità”, il fotografo William Guerrieri presenta la sua arte e la sua estetica in un incontro dal titolo “Corpo, lavoro e tecnologia” che si terrà lunedì 12 luglio alle ore 18.30 presso la Biblioteca comunale “Maria Goia”. Introdurrà l’incontro l’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta.
William Guerrieri è stato invitato a partecipare alla seconda “residenza d’artista” all’interno del progetto ideato dalla cervese Giovanna Sarti. Le residenze d’artista sono dedicate alla fotografia come pratica di indagine e raccolta di sguardi sul territorio di Cervia. Il programma di residenza d’artista offre l’opportunità di vivere e lavorare per una settimana nella città di Cervia lungo la costa adriatica e di partecipare con un’opera alla seconda edizione di Note Di Sguardi 2021/2022.
La prenotazione è consigliata: mail (biblioteca@comunecervia.it) o WhatsApp: 3281505916.
Per maggiori dettagli: https://notedisguardi.info/
Biografia di William Guerrieri
William Guerrieri, da alcuni anni si interessa alla dimensione fisica e corporea del lavoro, smentendo l’idea che il lavoro sia scomparso o si sia smaterializzato nel cosiddetto lavoro digitale. La tecnologia intesa come “dispositivo” e la biopolitica ci portano a considerare come corpo e soggettività siano profondamente coinvolti nelle nuove forme del lavoro. William Guerrieri (1952), risiede a Modena. È stato ideatore con Guido Guidi del progetto di indagine fotografica Linea di Confine per la fotografia contemporanea, di cui è coordinatore e curatore. Ha realizzato varie committenze pubbliche fra le quali Venezia-Marghera, Biennale di Venezia, 1997; Sguardi contemporanei. Biennale Architettura Venezia, 2004; Luoghi della cura, 2006, Bodies of work, 2018. Fra le sue pubblicazioni Where it Was, 2006; Il Villaggio, 2009; The Dairy, 2015; New Lands, 2017; Bodies of Work, 2018. Ha esposto al AR/GE Kunst, Bolzano; CCA, Montreal (CA); MAXXI, Roma; MAST, Bologna; Fotomuseo di Winterthur (CH); Die Photographische Sammlung/SK Stiftung Kultur di Colonia (D). E’ autore anche di diversi saggi fra i quali “The Picturesque Idea in Italian Landscape Photograhy”, Ecole d’Architecture Paris-La Villette, 2005; “Attualità del documentario”, in Luogo e identità nella fotografia italiana contemporanea, Einaudi, 2013 e “Commissioning, Photography and the Crisis of Territorial Political Representation”, in Framed Landscapes, ICO Museo, Madrid, 2019.
Info: http://www.lineadiconfine.org/