La verde azzurra Cervia dantesca di Grazia Deledda
15/11/2021
Immagini di paesaggio di Marina Mingori
In biblioteca, dal 15 novembre 2021 al 6 gennaio 2022, la mostra fotografica “La verde azzurra Cervia dantesca di Grazia Deledda” realizzata da Marina Mingori.
Questa raccolta di immagini è stata evocata dalla lettura delle novelle di Grazia Deledda che parlano di Cervia raccolte in un volume intitolato "Cervia nelle novelle di Grazia Deledda" (Edizioni Capit,2010), e dedicata a Eros Marzelli tra i fondatori del Gruppo Civiltà Salinara di Cervia.
La scrittrice, un secolo fa, agli albori del turismo balneare, giunta da Roma passeggiava per questi luoghi e la verde azzurra Cervia, un paese veramente solatio in Romagna, diventerà la sua seconda casa. Osserva tutto Grazia Deledda e tutto scrive e non si limita a ciò che vede ma anche a ciò che sente e a ciò che prova attraverso ciò che vede.
Emerge una solitudine voluta e subita con un fondo di malinconia, intervallata da ore di ozio e di noia, e inutili fantasticherie, come lei stessa dice dei villeggianti al mare.
In questa solitudine passeggia, fotografa con il pensiero e traduce in parole con il calamaio… sulle cartelle vuote, tramonti e mareggiate, colori, umori e personaggi che diventano parte integrante del paesaggio: il signor Milo, Trùcolo l’omino dalla goccia di stagno, il generoso vicino Panfilo, il pescatore Onesto.
Dal suo fornito archivio fotografico digitale, Marina Mingori, leggendo queste novelle, ha visto emergere gli scatti delle mie passeggiate fotografiche cervesi e in una notte ha fatto nascere questo progetto che ha intitolato con i versi evocativi stessi della emozionante Grazia Deledda.