Luigi Nottari: Dieci studi per "Maschere Assopite”

Una nuova mostra della serie “Pagine ad arte”, organizzate dall’Associazione culturale “Il Gelso” sotto la direzione di Guerrino Siroli, inaugura il 1 luglio all’interno degli spazi della Biblioteca comunale “Maria Goia”. 

In mostra ci saranno trenta tavole inedite del pittore ravennate Luigi Allegri Nottari, un ciclo dal titolo “Dieci studi per Maschere Assopite”, una tempera su carta del 1967. 

La mostra è visitabile, ad ingresso libero e nel rispetto delle normative COVID, negli orari di apertura della biblioteca. 

Luigi Allegri Nottari è nato a Cremona vive e lavora a S. Stefano, nel ravennate, dal 1976. Ha compiuto gli studi artistici all’accademia di Brera a Milano; in seguito la sua ricerca pittorica si è arricchita con esperienze legate alla grafica di Urbino, presso l’Istituto Statale d’Arte. Ha poi frequentato il corso di scultura all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Nel 2019, a cura di Claudio Spadoni, ha allestito nella Rocca di Dozza la personale dal titolo: “Dove vai non andrai”, un incontro di vari periodi che partono dal 1960 evidenziando una ricerca costante nel puntualizzare la precarietà dell’esistenza in un mondo pericolosamente ai limiti del limite. Sue opere figurano presso il Museo MAR di Ravenna, Musei comunali di Forlì, di Ancona, Museo “A. Sartori” di Mantova, Museo Rocca di Dozza (BO) e in collezioni private in Italia e all’estero.