Salviamo la cosa pubblica. L’anima smarrita delle nostre istituzioni
18/12/2025
Il Servizio alla Comunità del Comune di Cervia, nell’ambito delle iniziative del progetto Welfare dell’aggancio, propone la presentazione del libro “Salviamo la cosa pubblica. L’anima smarrita delle nostre istituzioni” venerdì 19 dicembre 2025 alle ore 17:30 presso la Sala Conferenze della Biblioteca comunale, in collaborazione con la Biblioteca comunale "Maria Goia" e l'Associazione Amici della Biblioteca di Cervia (ABC).
Presenti gli autori Francesco Stoppa e Paolo Gomarasca.
Il primo è psicoanalista, presidente del Forum Lacaniano in Italia (FLAI), formatore presso strutture pubbliche e private, già responsabile della riabilitazione presso il Dipartimento di Salute Mentale di Pordenone, docente dell’istituto ICLeS per la formazione di psicoterapeuti, insegnante presso la scuola di Filosofia di Trieste e l’Università Lateranense di Roma.
Il secondo è professore ordinario di filosofia morale alla facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, presso la medesima università dirige il master Fare Radio dell’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo, svolge attività di formazione, è membro FLAI e docente dell’Istituto IcleS per la formazione degli Psicoterapeuti.
Entrambi gli autori sono stati testimoni negli anni scorsi, del progetto Welfare dell’Aggancio a Cervia, il loro testo è rivolto ad Amministratori, operatori, cittadini, associazioni del terzo settore, di volontariato che intendono riflettere sull’importanza di difendere la “cosa pubblica“ intesa come bene comune. “Cosa pubblica“ è un concetto che sta diventando fragile, considerando il sempre più diffuso coinvolgimento di logiche privatistiche, il ricorso a procedure spesso complesse che non sempre aiutano il cittadino ad avvicinarsi all’istituzione pubblica. Il testo propone una riflessione per rimettere al centro un dibattito con la comunità, riuscire a tenere aperto e costante un dialogo con il territorio; e affronta, dal punto di vista sociologico, filosofico e psicoanalitico, questioni cruciali che riguardano un ripensamento della funzione della leadership, l’etica del lavoro di equipe, il ruolo della politica, dell’economia, la situazione della scuola, della sanità e di ogni percorso di cura.
L‘Assessora al Welfare Anna Altini dichiara: “Coinvolgere la cittadinanza su temi così importanti che riguardano non solo chi abita e governa l’istituzione pubblica ma chi ne usufruisce, diventa l’occasione per ascoltare i bisogni della città, nell’intento che ci accomuna, la nostra città intesa come un territorio che si prende cura”.
Dialogano con gli autori Carmen Vitali dell'Associazione Amici della Biblioteca di Cervia e Cristina Zani del Servizio alla Comunità comunale
